martes, 14 de julio de 2015

TESTIMONIANZA PERSONALE DELL’UDIENZA DI PAPA FRANCESCO



Come testimonianza personale di questo incontro con il Papa, devo dire che è stata una grande emozione, prima di tutto per l’evento in sé, poi, per l’importanza storica di questo incontro della EESA ed infine per la sensazione di essere vicino e di toccare con mano il successore di Gesù; quell’apostolo che Gesù ha voluto, ha scelto e confermato per guidare la sua Chiesa, per pascere le sue pecore, delle quali faccio parte anch’io.

Mi ha sorpreso quando siamo entrati, vedere che ci è venuto incontro sollecito, sorridente per accoglierci con molta semplicità e famigliarità. Non sono riuscita a capire perfettamente tutto il discorso che ci ha fatto, ma ho colto il senso generale di quello che ha detto… Mi ha colpito molto come ha saputo parlarci attraverso il Vangelo della liturgia del giorno. Sembrava proprio che il Signore Gesù ci confermasse nella chiamata e nella missione, dicendoci anche di stare attenti ad alcune cose importanti per non inciampare nel percorso che Lui ci ha fatto intraprendere…

Personalmente, ho avuto l’impressione che Papa Francesco, nonostante il suo sorriso e la sua disponibilità, fosse stanco…. e questo mi ha commosso interiormente. Ho pensato, che dobbiamo pregare molto per aiutarlo e sostenerlo nel suo ministero…

Lodo e ringrazio il Signore per aver avuto questo senso di Chiesa grande ed universale, che abbraccia il mondo intero, ma anche di una Chiesa fatta di fragilità e di stanchezza umana da sostenere ed aiutare, dove Cristo stesso ha posto la sua tenda…

Ada Gasparini
SESA ITALIA